Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto!
Lc 24, 1-12
Anche gli adulti hanno sperimentato la paura di responsabilità nuove o forse semplicemente più evidenti rispetto a prima, la fatica di affrontare protocolli, normative, incombenze varie… in molti casi si è preferito attendere piuttosto che tentare di aprire almeno un po’ i nostri spazi con qualche attività possibile.
Il tempo che ci attende ora vede aprirsi all’orizzonte una prospettiva di speranza: è tempo di ripartire con le iniziative e le occasioni di incontro, di cui tutti sentiamo bisogno. Ma ecco che il periodo della chiusura ora presenta il conto: mancano volontari, si è perso il contatto con gli animatori e gli educatori delle attività formative e ricreative, occorre rinnovare i vari CDA ma mancano candidature, tesseramenti, ecc ecc…
Si avverte spesso una mancanza di fiducia: dopo la pandemia da COVID sembra iniziare una sorta di pandemia depressiva.
Ecco allora la Pasqua, la riposta ai nostri dubbi e domande. Pasqua è dire che dopo la morte c’è SEMPRE la risurrezione, è ricordarci che Dio ogni volta apre strade nuove e inaspettate nel deserto della nostra vita, è attesa del dono dello Spirito nella comunità riunita per farci uscire dai nostri comodi cenacoli e ritornare a parlare il linguaggio universale dell’amore. Il coraggio di intraprendere strade nuove, senza accontentarsi di dire “abbiamo sempre fatto così”, il coraggio di chiedere aiuto alla comunità e di dare responsabilità e spazio ai più giovani sono le strade pasquali che siamo chiamati a percorrere.
E dopo il tempo del distanziamento sociale è arrivato il tempo delle relazioni e della fraternità: è questo il tempo dell’Oratorio!
Lasciamoci illuminare dalla luce pasquale della risurrezione per guardare con fiducia al domani. E “facendo Oratorio” metteremo concretamente in piedi percorsi di accoglienza e di inclusione sociale, mattoni reali che costruiscono un nuovo mondo di Pace: si, perché siamo convinti che la Pace non è solo compito e impegno di chi ha responsabilità di governo ma è un impegno che è di tutti e che, per avere successo, deve partire “dal basso”.
Buona Pasqua di risurrezione a ciascuno di voi, alle vostre famiglie, amici, comunità e Circoli Noi!!